All’ospedale “Martiri di Villa Malta” di Sarno 5 mediciper Cardiologia, Ginecologia e Ortopedia
Dopo le lunghe criticità presentatesi in molte reparti ospedalieri del nosocomio della città di Sarno, arrivano primi segnali di rinforzamento del personale medico. Al reparto di Ginecologia e Ostretrecia, dove nel 2022 erano stati vari i medici a decidere di trasferirsi altrove, sono arrivate la dottoressa Piera Apparente e la professionista sarnese Veronica Esposito, entrambe con un contratto di sei mesi. Per quest’ultima, tuttavia, ci sono ancora dei dubbi sulla sua permanenza all’Ospedale sarnese in quanto, la professionista, sembra già destinata a firmare un contratto a tempo indeterminato all’Ospedale di Vallo Della Lucania stante in mancato rinnovo del contratto al Martiri di Villa Malta. Al suo posto, in ogni caso, dovrebbe arrivare il ginecologo sanvalentinese Valentino De Vivo già annunciato da tempo. In Cardiologia, invece, arriva la dottoressa Claudia Calvanese, ex ospedale FatebeneFratelli di Milano e Clinica Mediterranea di Napoli. Nello reparto cardiovascolare arriva anche la cardiologa Ilaria Luisi con un trascorso all’Ospedale di Piedimonte Matese. Per entrambe le dottoresse è stato stipulato un contratto di sei mesi. Infine, anche il reparto di Ortopedia ha un suo rinforzo. Si tratta del dottor Giovanni Zanforlino medico chirurgo dell’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Anche Zanforlino ha sottoscritto un contratto di soli sei mesi. Servirà questo reclutamento di medici a salvare le sorti dell’Ospedale “Martiri di Villa Malta” dopo le decine di dimissioni avvenute nei gli anni scorsi?. Questo sarà da verificare. Bisognerà capire se la Direzione sanitaria dell’Asl Salerno intenderà prorogare gli incarichi conferiti o se deciderà di puntare su nuovi medici da destinare al nosocomio e, dunque, continuare su misure “tampone”.
In ogni caso, malgrado regni ancora l’incertezza sulla gestione di alcuni reparti, l’arrivo di nuovi medici è utile a smuovere un po’ le acque, a dar fiducia e far rifiatare gli addetti ai lavori, che con grande sacrificio stando dando continuità al servizio pubblico e, soprattutto, fa emergere un segnale di rinnovato interesse verso il futuro dell’Ospedale Sarno da parte dei vertici dell’Azienda sanitaria.
